Compero del carpaccio di manzo, che trovo più saporito del girello tagliato sottile, Stendo la carne che insaporisco con un paio di fettine di pancetta affumicata od altri affettati (mitico lardo compreso), pezzetti di formaggio tagliato sottile (uso spesso le sottilette) e foglie di salvia. Aggiungo sale e pepe.
Arrotolo il tutto, lo fermo con uno stuzzicadenti e rosolo quindi in padella con burro.
Gli involtini vengono anche chiamati "oseeti scampai". La denominazione trae origine dal fatto che una volte nelle campagne, quando gli uomini tornavano senza prede dalle battute di caccia, le donne di casa preparavano velocemente questo piatto il cui aspetto e sapore in qualche modo ricordava quello degli uccelli non catturati.
A proposito: togliere gli stuzzicadenti prima di mangiare...
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