Ciao, non sono un cuoco.

Mi piace ogni tanto cimentarmi in cucina sperimentando ricette facili facili e normalmente di rapida realizzazione.
Alcune ricette sono originali, alcune rimaneggiate altre tramandate oralmente dalle varie nonne, mamme, suocere, amici e conoscenti, altre ancora spudoratamente copiate.

In questa raccolta ho lasciato spazio anche a piatti comunemente noti al fine di stimolare la memoria nel momento in cui drammaticamente mi chiedo: cosa faccio da mangiare oggi?

Di norma utilizzo ingredienti che trovo in frigorifero o nel cesto della frutta, so comunque che gli ingredienti migliori sono l'amore, la cura e la fantasia...

Buon divertimento.

sabato 28 marzo 2015

Involtini di merluzzo



Mi procuro sei filettini di merluzzo lavati e spinati.
Preparo un ripieno, con un filo di olio extra vergine di oliva ed il succo di mezzo limone, un trito di 4/5 filetti di acciuga, prezzemolo, pan grattato e pistacchi ridotti in granella.
A parte in una pirofila insaporisco un po' di olio con aglio tritato un cucchiaio di granella di pistacchi e 7/8 pomodori ciliegini tagliati a metà.
Formo degli involtini con il ripieno, li adagio nella pirofila e li inforno per 15 minuti a 180 gradi.
Ove non fosse disponibile il forno posso usare il fuoco medio del piano di cottura rigirando gli involtini di tanto in tanto. 

mercoledì 25 marzo 2015

Straccetti alle zucchine



Faccio imbiondire in poco olio extra vergine di oliva una bella zucchina tagliata a rondelle.
Aggiungo gli straccetti di carne con sale e pepe.
Dopo qualche secondo arricchisco con delle fette, pure stracciate, di speck e completo con gherigli di noce sminuzzati grossolanamente con le dita.
Veloce, veloce. 

Seppioline in casseruola



Mi sono ritrovato al supermercato e mentre passavo davanti al banco dei surgelati si è fatta notare una confezione di seppioline.
Ho ceduto alla tentazione e le ho preparate così.
Ho fatto sfumare in casseruola ed in un filo di olio extra vergine di oliva uno spicchio di aglio tritato ed una cipolla tagliata a pezzettini.
Ho unito quindi le seppioline con un paio di foglie di alloro, un calice di vino bianco secco ed ho iniziato la cottura a fuoco basso, con il coperchio, aggiungendo di tanto in tanto del brodo preparato con dado o estratto vegetale (mezzo dado o un cucchiaino per 250 ml di acqua bollente).
Ho proseguito la cottura sino a che le seppioline sono diventate morbide.
Alcuni, come a Livorno, aggiungono anche 3/4 cucchiai di passata di pomodoro, ma io preferisco il piatto "in bianco".
Sono già buone così, figuriamoci le seppioline fresche...

sabato 21 marzo 2015

Omaggio a Tania Cagnotto



La nostra splendida plurimedagliata (e anche bella) atleta ha confessato nel corso di una intervista televisiva di essere ghiotta di speck.
Le piace così (la dose indicata è per una sola persona).
Rosolo nel burro e con un pizzico di sale un paio di etti di patate precedentemente lessate e tagliate a pezzi.
Le verso direttamente nel piatto di servizio.
Nella stessa padella passo per non più di un minuto tre belle fette di speck che aggiungo alle patate.
Sempre nella stessa pentola, ove necessario metto ancora un po' di burro, cuocio un uovo all'occhio e lo verso sopra il tutto aggiustando di sale e, se piace, di pepe.

Pollo alla cacciatora



Esistono varie correnti di pensiero sul come o quale sia il modo ufficiale di preparazione.
Personalmente mi sono ispirato ad una ricetta, mi pare di origini umbre, e procedo nel seguente modo.
Preparo un abbondante trito di pancetta affumicata, uno spicchio di aglio, salvia e rosmarino.
Amalgamo tutto con un bel pezzo di burro ammorbidito lasciandolo fuori dal frigorifero.
Metto in una padella i bocconcini di pollo (quelli con l'ossicino per intenderci) con un filo di olio extra vergine di oliva, sale e pepe, li spalmo con il trito.
Ricopro la padella e faccio andare a fuoco basso sino a che il pollo non sarà cotto (lo capisco tastandolo con i rebbi di una forchetta).
Tolgo quindi il coperchio, aggiungo un paio di bicchierini di grappa o vodka, alzo il fuoco e proseguo la cottura,rigirandoli, sino a che il pollo assumerà un aspetto dorato.
Assicuro successo. 

domenica 15 marzo 2015

Carne alla Strogonov



Me l'ha portata mio figlio da un soggiorno di studio in Ucraina; la ricetta è però russa.
In una padella rosolo per un paio di minuti nel burro mezzo chilo di bistecche tagliate a striscioline e infarinate.
Aggiungo due bicchierini di vodka.
A parte sfumo nel burro una cipolla tagliata a pezzi e una confezione di funghi trifolati.
Vi verso quindi la carne con il suo sugo e aggiungo tre cucchiai di smietana (panna acida) ed un cucchiaio di passata di pomodoro (quasi introvabile in Ucraina).
Aggiusto di sale e finisco la cottura a fuoco basso per 4/5 minuti.

martedì 10 marzo 2015

Wurstel saporito



Il mio giornalaio di famiglia, amante della montagna, mi ha suggerito.
"Lessa dei wurstel (meglio se bianchi) e tagliali per la lunghezza senza staccare le due metà.
Infila della mozzarella nel taglio, avvolgi tutto in fettine di pancetta affumicata e ferma con un paio di stuzzicadenti.
Rosola gli involtini parte a parte in una bistecchiera".
Ho fatto mia l'idea e, assicuro, con soddisfazione.

domenica 8 marzo 2015

Scopeton co i vovi



Mitico piatto della cucina povera la cui preparazione è copiata pari pari da una ricetta pubblicata da Il Gazzettino nella rubrica "Lotto a tavola" curata da Mario Barba.
Trito grossolanamente sei filetti di tre aringhe (scopeton).
A parte trito una mela, una cipolla e condisco con un cucchiaio di aceto ed il succo di un limone.
Mescolo tutto e aggiungo anche due uova sode tritate e cinque cucchiai di olio extra vergine di oliva.
Servo come antipasto in una ciotola.

Pollo alla peruana



Cosa c'è più insipido del petto di pollo?
Il petto di pollo!
Io preparo direttamente in padella una base di salsa di soia, tre cucchiaini di miele (meglio quello di castagno in quanto è meno dolce) e un peperoncino secco.
Taglio a striscioline o a bocconcini il petto di pollo, rimescolo e lascio macerare per qualche ora.
Tolgo il peperoncino e rosolo il tutto per qualche minuto.
La carinissima Roxana, vicina di pianerottolo e originaria di Lima, ha detto di non averne mai sentito parlare,però le è piaciuto.

venerdì 6 marzo 2015

Asparagi e uova



Elimino l'acqua superflua dalla confezione di asparagi precotti (ce ne sono in giro di buona qualità).
Rosolo nel burro gli asparagi rigirandoli un paio di volte aggiungendo abbondante formaggio grana grattugiato ed un pizzico di pepe nero.
Servo nel piatto con uova sode.