Ciao, non sono un cuoco.

Mi piace ogni tanto cimentarmi in cucina sperimentando ricette facili facili e normalmente di rapida realizzazione.
Alcune ricette sono originali, alcune rimaneggiate altre tramandate oralmente dalle varie nonne, mamme, suocere, amici e conoscenti, altre ancora spudoratamente copiate.

In questa raccolta ho lasciato spazio anche a piatti comunemente noti al fine di stimolare la memoria nel momento in cui drammaticamente mi chiedo: cosa faccio da mangiare oggi?

Di norma utilizzo ingredienti che trovo in frigorifero o nel cesto della frutta, so comunque che gli ingredienti migliori sono l'amore, la cura e la fantasia...

Buon divertimento.

mercoledì 18 gennaio 2017

Il pollo con la "pevarada"



Ammorbidisco in un cucchiaio di olio extra vergine di oliva ed una noce di burro un cuore di sedano a pezzi insaporendo con due foglie di alloro.
Rosolo il pollo tagliato a bocconi con un po' di sale, aggiungo un mezzo bicchiere di vino rosso e lascio consumare a fuoco medio rigirando di tanto in tanto.
A parte preparo la "pevarada" come faceva mia nonna Rosa per accompagnare pollo o faraona e cacciagione arrostita.
Trito molto finemente assieme un etto di rigaglie (fegato, cuore, qualche durello) di pollo, 6 filetti di acciughe sottolio, uno spicchio di aglio, prezzemolo, un etto di soppressa (o di salame nostrano), mezzo cucchiaio di pangrattato, un pizzico di sale ed una abbondante grattugiata di pepe.
Passo il tutto in una casseruola con olio extra vergine di oliva, mescolando con un cucchiaio di legno, aggiungendo il succo di un limone ed una spruzzata di aceto sino a quando la pevarada assumerà il colore bruno.

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