Ciao, non sono un cuoco.

Mi piace ogni tanto cimentarmi in cucina sperimentando ricette facili facili e normalmente di rapida realizzazione.
Alcune ricette sono originali, alcune rimaneggiate altre tramandate oralmente dalle varie nonne, mamme, suocere, amici e conoscenti, altre ancora spudoratamente copiate.

In questa raccolta ho lasciato spazio anche a piatti comunemente noti al fine di stimolare la memoria nel momento in cui drammaticamente mi chiedo: cosa faccio da mangiare oggi?

Di norma utilizzo ingredienti che trovo in frigorifero o nel cesto della frutta, so comunque che gli ingredienti migliori sono l'amore, la cura e la fantasia...

Buon divertimento.

giovedì 31 marzo 2016

Lonza di maiale in (quasi) saor



Soffriggo in poco olio extra vergine di oliva una bella cipolla e, una volta imbiondita, vi rosolo le fettine di lonza di maiale aggiungendo sale, pepe ed un'abbondante spruzzata di aceto.
Qualora le fettine dovessero risultare troppo coriacee mi aiuto facendole sfumare con mezzo bicchiere di brodo vegetale.
Servo accompagnando con contorno di verdure meglio se cotte quali spinaci, coste, verze, cicoria, scarola, ecc.
Posso preparare allo stesso modo delle gustose costicine.

domenica 27 marzo 2016

Cestini di grana



In una padella non aderente formo dei tondini con due cucchiai di formaggio grana grattugiato ciascuno.
Quando il formaggio inizia a compattarsi, con l'aiuto  di una palettina, stacco la cialda e la rovescio sul fondo di un bicchiere capovolto e ne ricavo un cestino che riempio a piacere ad esempio con una fettina di bresaola, un pomodoro ciliegino tagliato a metà, un paio di foglie di valeriana, un'oliva, ecc.    

giovedì 24 marzo 2016

Sfogliatella di gamberetti e verdure



Rosolo in poco olio extra vergine di oliva ed un po' di sale una zucchina, mezzo porro e mezza cipolla tagliati a pezzi.
Quando le verdure divengono morbide, verso 250 grammi di gamberetti sgusciati e proseguo la cottura per un paio di minuti.
Stendo la pasta sfoglia in una formina di alluminio, la bucherello con i rebbi di una forchetta affinché non faccia le bolle durante la cottura e la ricopro con il composto.
A parte preparo un uovo sbattuto con mezzo bicchiere di latte, sale e pepe.
Verso il tutto nella formina ed inforno a 180 gradi per 35 minuti.


sabato 19 marzo 2016

Risotto alla trevigiana



Raramente mi cimento nella produzione dei risotti in quanto non ho un gran dimestichezza con la loro preparazione, ma ho ritenuto doveroso sfidare me stesso.
Per prima cosa ho fatto appassire un gambo di radicchio rosso "precoce" di Treviso (che per l'uso specifico ho preferito a quello "tardivo" in quanto più amarognolo) tagliato a pezzettini in poco olio extra vergine di oliva, sale ed uno spicchio di aglio.
In una capiente pentola ho tostato leggermente 350 grammi di riso carnaroli.
Ho aggiungo successivamente un po' di brodo vegetale, che avevo preparato precedentemente con del granulato, ed ho lasciato andare a fuoco alto mescolando.
Ho versato quindi il radicchio, dal quale ho tolto l'aglio, 200 grammi di salsiccia sbriciolata con le dita e abbondante pepe macinato.
Ho continuato la cottura (mescolando sempre) per 15/20 minuti aggiungendo di tanto in tanto il brodo vegetale (in tutto un litro).
Quando il riso ha raggiunto la cottura desiderata, ho spento la fiamma ed ho mantecato con 40 grammi di burro.
Mitico ragazzi!

venerdì 18 marzo 2016

Granchio al burro e limone



Distribuisco 250 grammi di polpa di granchio con sale, pepe, il succo di un limone e noce moscata in polvere in due ciotole.
Verso nelle ciotole 15 grammi di burro ciascuna ed inforno a 180 gradi per 15 minuti.
Servo con pane tostato; non guasta una spruzzatina di prezzemolo tritato.

sabato 12 marzo 2016

Pollo al vino bianco



Arrotolo dei petti di pollo contenenti del prosciutto cotto (o altro) e qualche fogliolina di salvia.
Fermo il tutto con uno stuzzicadenti, infarino leggermente e faccio imbiondire velocemente con un po' di burro insaporito con un rametto di salvia.
Aggiungo quindi mezzo bicchiere di brodo vegetale e mezzo bicchiere di vino bianco aggiustando di sale e pepe.
Lascio consumare sino a far assumere al sugo un aspetto cremoso.