Raramente mi cimento nella produzione dei risotti in quanto non ho un gran dimestichezza con la loro preparazione, ma ho ritenuto doveroso sfidare me stesso.
Per prima cosa ho fatto appassire un gambo di radicchio rosso "precoce" di Treviso (che per l'uso specifico ho preferito a quello "tardivo" in quanto più amarognolo) tagliato a pezzettini in poco olio extra vergine di oliva, sale ed uno spicchio di aglio.
In una capiente pentola ho tostato leggermente 350 grammi di riso carnaroli.
Ho aggiungo successivamente un po' di brodo vegetale, che avevo preparato precedentemente con del granulato, ed ho lasciato andare a fuoco alto mescolando.
Ho versato quindi il radicchio, dal quale ho tolto l'aglio, 200 grammi di salsiccia sbriciolata con le dita e abbondante pepe macinato.
Ho continuato la cottura (mescolando sempre) per 15/20 minuti aggiungendo di tanto in tanto il brodo vegetale (in tutto un litro).
Quando il riso ha raggiunto la cottura desiderata, ho spento la fiamma ed ho mantecato con 40 grammi di burro.
Mitico ragazzi!