Rimettendo ordine in libreria, ho ripescato una vecchia edizione, del '72, del sempre attuale Mago Wiz della coppia di cartoonists Parker-Hart dalla quale è scivolato il pezzetto strappato della tovaglietta di carta di una qualche trattoria veneziana con su scritto a matita gnocchi, carciofi, granchio, pomodoro, cipolla.
Ho fatto mente locale ed ho cercato di ricostrure il piatto a suo tempo gustato.
Ho rosolato in padella con tre cucchiai di olio extra vergine di oliva una cipolla tagliata finemente ed uno spicchio di aglio intero schiacciato in camicia.
Tolto l'aglio, ho fatto insaporire quattro cuoricini di carciofo, privati delle parti più coriacee, tagliati a strisce e due pomodori maturi a cubetti.
Ho sfumato con un bicchiere di vino bianco ed ho aggiunto due confezioni da 200 grammi di polpa di granchio, privata del liquido di governo, ed ho proseguito la cottura per un paio di minuti aggiustando di sale e pepe.
Vi ho infine spadellato gli gnocchi, che avevo intanto bollito in acqua salata, mantecando velocemente a fiamma vivace con una noce di burro ed una spolverata di prezzemolo tritato.