Ciao, non sono un cuoco.

Mi piace ogni tanto cimentarmi in cucina sperimentando ricette facili facili e normalmente di rapida realizzazione.
Alcune ricette sono originali, alcune rimaneggiate altre tramandate oralmente dalle varie nonne, mamme, suocere, amici e conoscenti, altre ancora spudoratamente copiate.

In questa raccolta ho lasciato spazio anche a piatti comunemente noti al fine di stimolare la memoria nel momento in cui drammaticamente mi chiedo: cosa faccio da mangiare oggi?

Di norma utilizzo ingredienti che trovo in frigorifero o nel cesto della frutta, so comunque che gli ingredienti migliori sono l'amore, la cura e la fantasia...

Buon divertimento.

domenica 22 dicembre 2019

Le orate all'acqua pazza



Stendo in una teglia da forno un letto fatto con due grosse patate lessate e tagliate a cubetti, e 10/15 pomodori ciliegino tagliati a metà.
Pulisco bene, privandole delle interiora, squamandole e tagliando le pinne, delle orate farcite all'interno con mezzo spicchio di aglio ciascuna,sale e pepe ed un ciuffetto di prezzemolo.
Le adagio quindi sul letto di patate e pomodorini, aggiungo mezzo bicchiere di acqua, un bicchiere di vino bianco secco, un abbondante giro di olio extra vergine di oliva ed ulteriore prezzemolo sminuzzato con le dita.
Aggiusto il tutto di sale e pepe, ricopro la teglia con un foglio di alluminio ed infilo in forno già caldo a 200 gradi per 25 minuti.
Il tempo di cottura può essere variato di 5/10 minuti in relazione alla pezzatura delle orate. In tal caso per verificare il livello corretto sarà sufficiente tastare con i rebbi di una forchetta se la pelle si stacca con facilità.

mercoledì 4 dicembre 2019

Le cotolette di pollo all'uva



In una larga padella faccio insaporire cinquanta grammi di burro con alcune foglie di alloro e 25/30 grani di uva tagliati a metà e privati dei semini.
Stendo le cotolette di pollo (posso però usare anche fettine di carne rossa) leggermente infarinate ed inizio la cottura rigirandole parte a parte.
Aggiusto di sale e pepe.
Faccio quindi sfumare il tutto con un paio di bicchierini abbondanti di grappa (in cottura la grappa perderà tutta la componente di alcool) e proseguo sino a far rapprendere il sugo.